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Musica e Benessere sul posto di lavoro, l’impatto delle attività musicali sul benessere aziendale
Nell’attuale ambiente lavorativo frenetico, lo stress è diventato una sfida comune che può influenzare la salute mentale e fisica dei dipendenti. Molte aziende stanno riconoscendo sempre di più l’importanza delle iniziative per il benessere per promuovere una cultura lavorativa positiva. Tra queste iniziative, attività musicali come i cerchi di tamburi e la musica circolare stanno guadagnando terreno come strumenti efficaci per ridurre lo stress e migliorare la cooperazione tra i dipendenti.
I cerchi di tamburi sono eventi di creazione comunitaria in cui i partecipanti si riuniscono per suonare strumenti a percussione in un contesto di gruppo. L’attenzione è rivolta alla creazione di ritmi collettivi piuttosto che alla performance individuale. Di solito, un facilitatore guida il gruppo, orientando i partecipanti attraverso vari ritmi e incoraggiando l’espressione musicale spontanea. Questo approccio interattivo promuove l’inclusività e un senso di appartenenza, poiché tutti contribuiscono al suono complessivo.
La musica circolare, d’altra parte, si riferisce a uno stile di musica che è spesso ripetitivo e collaborativo, creando un flusso di suono senza soluzione di continuità. In questo contesto, i musicisti possono suonare in cerchio, passando frasi musicali, il che incoraggia l’ascolto attivo e la reattività. Sia i cerchi di tamburi che la musica circolare enfatizzano la cooperazione piuttosto che la competizione, favorendo un ambiente in cui la creatività può fiorire.
Benefici delle attività musicali per il benessere aziendale
- Riduzione dello stress: Partecipare ad attività musicali ha dimostrato di abbassare i livelli di cortisolo, l’ormone associato allo stress. L’atto di suonare musica può servire come una forma di rilascio emotivo, consentendo ai dipendenti di esprimersi e alleviare la tensione. Questo è particolarmente prezioso in ambienti di lavoro ad alta pressione, dove lo stress può portare al burnout.
- Coesione e affiatamento: Le attività musicali incoraggiano la collaborazione e la comunicazione tra i dipendenti. Quando gli individui partecipano a un cerchio di tamburi o creano musica insieme, imparano ad ascoltarsi reciprocamente e sviluppano fiducia. Questa coesione del team migliorata può portare a una collaborazione più efficace nei progetti di lavoro, favorendo una cultura lavorativa più solidale.
- Aumento della creatività: La musica stimola diverse aree del cervello, portando a un miglioramento delle funzioni cognitive. Partecipare ad attività musicali può ispirare il pensiero innovativo e le capacità di problem-solving. I dipendenti che partecipano a collaborazioni creative possono trovare nuovi modi per affrontare le sfide e generare idee fresche.
- Miglioramento dell’ umore e del morale: La musica ha una capacità unica di elevare l’umore. Partecipare a sessioni di musica circolare può creare un’atmosfera gioiosa, aumentando il morale dei dipendenti. Quando i dipendenti si sentono più felici e connessi, è probabile che siano più coinvolti e produttivi nel loro lavoro.
- Sviluppo delle soft skills: Le attività musicali promuovono abilità soft essenziali come comunicazione, lavoro di squadra e adattabilità. Queste abilità sono cruciali nell’ambiente lavorativo odierno, dove la collaborazione tra team diversificati è spesso necessaria. Partecipando ad attività musicali, i dipendenti possono esercitarsi e migliorare queste abilità in un ambiente a bassa pressione.
Implementare attività musicali nel luogo di lavoro
Le Aziende che desiderano incorporare attività musicali nelle loro iniziative di benessere possono iniziare organizzando cerchi di tamburi o laboratori musicali regolari. Assumere un facilitatore esperto può garantire che i partecipanti si sentano a loro agio e coinvolti. Queste sessioni possono essere strutturate come eventi di team-building o come parte di programmi di benessere.
Inoltre, le aziende possono incoraggiare incontri musicali informali, come jam session durante la pausa pranzo o eventi di open mic. Fornire accesso a strumenti e creare spazi designati per la creazione musicale può ulteriormente nutrire una cultura di creatività e collaborazione.
Incorporare attività musicali come i cerchi di tamburi e la musica circolare nei programmi di benessere aziendale può migliorare significativamente il benessere dei dipendenti, ridurre lo stress e favorire la cooperazione. Man mano che le organizzazioni continuano a dare priorità alla salute mentale e all’equilibrio tra vita lavorativa e vita privata, abbracciare i benefici terapeutici della musica offre una promettente opportunità per coltivare un ambiente di lavoro positivo e produttivo. Attraverso queste iniziative, le aziende possono supportare i propri dipendenti nell’affrontare le sfide della vita lavorativa moderna, portando infine a una forza lavoro più sana e più impegnata.
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LE NOSTRE PROPOSTE
DRUM CIRCLE FACILITATO
Un Drum Circle facilitato è un coinvolgente evento ritmico in cui un gruppo di persone si trova insieme a suonare tamburi e percussioni e, mentre si diverte e scatena la propria energia vitale, realizza il massimo potenziale musicale tramite il sostegno di un facilitatore. E’ un piacevole evento alla portata di tutti i membri di una famiglia, in cui le persone rafforzano a vicenda la capacità di essere presenti alla propria vita, mentre celebrano la comunità tramite il ritmo e la musica.
Ognuno è benvenuto! Il cerchio è sempre aperto a TUTTI, sia principianti che non hanno mai toccato un tamburo, che esperti musicisti di qualsiasi cultura musicale. Il Drum Circle è quindi una piattaforma di apprendimento esperienziale efficace in tutte le dinamiche di gruppo in cui il bisogno di empatia, di stima reciproca e motivazione siano aspetti essenziali.
Mentre si divertono nello scoprire la propria ritmicità, i partecipanti nutrono la propria presenza ed il proprio potenziale, nonché la capacità di essere in rapporto creativo tra di loro, tramite il potere del ritmo.
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Il Circle singing è un’attività corale, nella quale sperimentiamo il canto, stando in cerchio ed improvvisando melodie, ritmi, armonie. Si tratta di una pratica arcaica, dalle radici antiche e diffusa nel mondo occidentale dal Vocalist Bobby McFerrin. Un momento dove possiamo liberare la nostra voce insieme, lasciandoci trasportare senza giudizio e paura di sbagliare. Nel Cerchio, siamo una comunità che attraverso il potere della voce crea bellezza e tutto ciò che la Musica è in grado di produrre.Creare una Circlesong può essere una pratica per equilibrare la propria energia vitale, durante l’esperienza, intuizione, creatività, immaginazione prendono corpo, donandoci lucidità mentale e nuova consapevolezza affinché possiamo vedere con chiarezza il nostro vero potenziale. Nutriamo la nostra Anima individuale e la nostra Anima di gruppo condividendo intenti, dandoci forza e stabilità l’ un l’ altro.
Apriamo il nostro Cuore e accogliamo vitalità, trasformazione, unificazione, interconnessione e un senso di continuum.
BAGNO SONORO
I bagni sonori sono emersi come uno strumento potente per promuovere il benessere e il rilassamento. L’ uso dei bagni sonori può essere un metodo estremamente efficace per le persone che cercano di migliorare il loro senso generale di calma e di equilibrio. Attraverso l’esperienza immersiva della terapia sonora, i partecipanti possono attingere alle proprietà ristoratrici delle vibrazioni, delle frequenze e del potere curativo della musica.
Creando un ambiente sereno e meditativo, i bagni sonori possono aiutare ad alleviare lo stress, migliorare la qualità del sonno e favorire un legame più profondo con il proprio sé interiore. La natura rilassante di queste esperienze sonore può avere un impatto profondamente positivo sulla salute mentale, emotiva e fisica, rendendo i bagni sonori un’aggiunta preziosa alla propria routine di cura di sé.
A RICHIESTA E’ POSSIBILE INTEGRARE LA PRATICA RICHIESTA CON UNA SESSIONE DI MINDFULNESS AD APPROCCIO IMMAGINALE
COS’ E’ LA MINDFULNESS AD APPROCCIO IMMAGINALE?
Se con il termine Mindfulness si fa generalmente riferimento alla meditazione che incontra la psicologia, con il termine Mindfulness Immaginale ci riferiamo alla meditazione che incontra la psicologia immaginale, ovvero quella psicologia avviata in Occidente da C.G. Jung (con la psicologia analitica) e poi rielaborata dallo psicoanalista, saggista e filosofo statunitense James Hillman (con la psicologia archetipica). Nella visione immaginale il corpo e il mondo sono interni alla psiche. Il paradigma considera il corpo non più una realtà funzionale e percettiva, bensi un “simbolo”.
La Mindfulness Immaginale ci insegna a nobilitare i disturbi, problemi, disagi, ad ascoltarli come voci dell’anima che ci chiamano a un viaggio interiore nell’underworld, il mondo misterioso degli sciamani, la dimensione ctonia, per restituirci le nostre energie selvagge. I disturbi sono richiami delľ’anima che ci accompagnano verso ľ’invisibile, verso lo stato di natura, verso l’esperienza della bellezza. Da questa prospettiva, ľ’esperienza estatica diventa efficace alternativa all’esperienza della terapia tradizionalmente intesa La pratica della Mindfulness aiuta certamente a essere più sereni e calmi, aiuta a superare le paure, a sciogliere gli attaccamenti, che sono la fonte più ingombrante delle nostre limitazioni. Favorisce benessere e maggiore armonia psicofisica, poiché spinge a uscire dalla costrizione vincolante quale è la personalità, la gabbia delľ’Io. Distaccarsi da essa attraverso la pratica meditativa è già un importante percorso che conduce a un profondo rilassamento. La meditazione ci porta verso il benessere totale, dato che ci spinge a uscire dall’ individualità e da tutto ciò che essa comporta un’individualità non solo mentale, dato che la morsa dell’Io soffoca il nostro corpo Nel cammino Theravāda, nel quale la Mindfulness si riconosce, praticando la meditazione, si esce dall’idea del materialismo e dell’ oggettività delle cose. Si va oltre l’illusoria idea dell’ Io, ottenendo enormi benefici a livello integrale.
Per intraprendere questo percorso di fuoriuscita dalla gabbia dell’Io e per svuotare la mente dai pensieri ossessivi è necessario comprendere i fondamenti della Mindfulness. Una volta apprese le basi si può praticare la meditazione quando e dove si vuole.
